Automazione cancello scorrevole, riparazione.

L’ automazione ci consente l’apertura e la chiusura dei cancelli scorrevoli ad un anta e anche di quelle a due ante. L’ installazione più diffusa è quella ad un anta. Oltre alle nuove installazione è frequente la sostituzione a causa di guasti provocati sia dalle condizioni di utilizzo sia dalle condizioni meteo. In commercio possiamo trovare tante automazioni adatte a qualsiasi cancello scorrevole ma queste si differenziano principalmente per la portata in Kg. La portata in Kg è riferita al peso massimo dell’anta scorrevole che l’automazione può manovrare. Prima di procedere all’acquisto dobbiamo determinare il peso di quest’ultima. In questo modo Il motore dell’automazione lavorerà in condizioni ottimali. Possiamo trovare automazioni con portata da 400kg, 600kg e 900kg. Questo ci permette di manovrare qualsiasi anta, da quella per cancelli residenziali a quella per cancelli industriali.

Componenti dell’automazione.

I componenti che costituiscono l’automazione sono:

  • Corpo motore per la manovra in chiusura e anche in apertura.
  • Scheda elettronica di comando che gestisce le manovre e può essere programmata tramite display o LED.
  • Dispositivi di sicurezza come fotocellule o coste pneumatiche anti schiacciamento.
  • Dispositivi di segnalazione come lampeggianti luminosi o allarmi sonori.

Riparazione automazione cancelli scorrevoli.

La riparazione è necessaria quando si verificano dei guasti sui dispositivi di sicurezza dell’ automazione, sulla scheda elettronica o il corpo motore. Il guasto più frequente è la mancata chiusura dell’anta, questa si verifica quando uno o più dispositivi di sicurezza sono intervenuti dopo il tempo di pausa. L’intervento si verifica quando:

  • Le fotocellule non sono più allineate. Questo si può verificare a causa di una errata installazione o un guasto meccanico come un urto con gli autoveicoli.
  • Guasto alle fotocellule causato da infiltrazioni d’acqua o cortocircuiti. In questo caso è molto diffuso l’ingresso di insetti o animali nelle fotocellule.
  • Le coste pneumatiche hanno rilevato un oggetto automazione.

Verifica funzionamento e collegamenti fotocellule.

Prima di effettuare questa operazione accertiamoci che non ci siano persone o oggetti che potrebbero ostacolare il movimento dell’anta per evitare incidenti o danni alle persone.

Per verificare il corretto funzionamento delle fotocellule prima di tutto dobbiamo aprire il contenitore agendo sulle viti di fissaggio. Queste in molti casi sono poste dietro una protezione di plastica che rimuoveremo con un cacciavite. In alcune fotocellule che troviamo in commercio il contenitore si apre con un semplice scatto utilizzando un piccolo cacciavite a lama dritta.

collegamenti fotocellule
collegamenti fotocellule

A questo punto andremo ad individuare i morsetti contrassegnati OUT (in alcuni modelli vengono denominati COM e NC), come mostrato nell’immagine precedente, dopo aver scollegato i cavi ad essi collegati li cortocircuiteremo. Se l’automazione riprenderà a funzionare con certezza la fotocellula è rotta.

Sostituzione corpo motore automazione.

Prima di procedere assicuriamoci di aver tolto tensione all’automazione del cancello scorrevole. La sostituzione del corpo motore è necessaria quando la funzionalità e la sicurezza viene compromessa. Anche in questo caso i fattori che determinano la sostituzione sono molteplici quali:

  • Scariche atmosferiche.
  • Grippaggio degli organi di trasmissione.
  • Infiltrazioni di acqua.
Automazione cancello scorrevole
Automazione cancello scorrevole

Nell’immagine precedente possiamo vedere la piastra di fondazione a cui il corpo motore è fissato. Per procedere allo smontaggio dobbiamo prima di tutto scollegare tutti i cavi di controllo e alimentazione collegati alla scheda di comando. Il corpo motore generalmente è fissato alla piastra di fondazione tramite bulloni a brugola o bulloni esagonali. Per la sostituzione dell’automazione abbiamo due alternative, o ci procuriamo lo stesso modello, o ci procuriamo un modello diverso ma con le stesse caratteristiche.

Sostituzione con lo stesso modello.

In questo caso sarà sufficiente procedere al montaggio del corpo motore sulla piastra di fondazione e ristabilire i collegamenti di tutti i cavi di controllo e di alimentazione sulla scheda di comando. Dopo di che sarà necessario programmare tutti i parametri di controllo e regolare il fine corsa in apertura ed in chiusura.

Sostituzione con un modello diverso.

In questo caso dobbiamo sostituire la piastra di fondazione eseguendo dei lavori edili per demolire il calcestruzzo che fissa la piastra di fondazione al terreno. Successivamente fisseremo la nuova piastra realizzando una cassaforma in legno in cui getteremo del calcestruzzo.

In alcune circostanze per la sostituzione del corpo motore è sufficiente saldare la nuova piastra direttamente sopra a quella esistente. A questo scopo controlleremo che le quote di installazione tra pignone di trasmissione e cremagliera vengano rispettate.

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